La trappola del pasto serale: Impatto sul colesterolo
11 Luglio 2024
L’influenza dei social media sull’alimentazione
3 Ottobre 2024
La vitamina B12 è fondamentale per il nostro benessere, essenziale per il funzionamento del sistema nervoso e la produzione di globuli rossi. Ma cosa succede quando se ne assume troppa? È possibile un sovradosaggio di vitamina B12? Esploriamo le differenze tra l’assunzione tramite alimenti, integratori e iniezioni.
Importanza della vitamina B12
La vitamina B12 è idrosolubile, il che significa che l’eccesso tende ad essere eliminato attraverso le urine, il mestruo, il latte materno e, in alcuni casi, anche attraverso la diarrea. Questa caratteristica la rende generalmente sicura, anche quando assunta in dosi elevate.
Chi ha bisogno di integratori?
Persone in specifiche condizioni di vita o salute, come anziani, donne incinte o allattanti, vegani, vegetariani, o chi assume farmaci come la metformina o gastroprotettori, potrebbero aver bisogno di integrare la vitamina B12 nella loro dieta per evitare carenze.
Fabbisogno giornaliero di vitamina B12 per sesso e fascia d’età
Il fabbisogno giornaliero di vitamina B12 può variare significativamente a seconda dell’età, del sesso e di altre condizioni fisiologiche come la gravidanza e l’allattamento. Ecco una guida generale sulle raccomandazioni per l’assunzione giornaliera di vitamina B12:
Neonati e bambini piccoli:
Da 0 a 6 mesi: circa 0.4 microgrammi al giorno.
Da 7 a 12 mesi: circa 0.5 microgrammi al giorno.
Da 1 a 3 anni: circa 0.9 microgrammi al giorno.
Bambini e adolescenti:
Da 4 a 8 anni: circa 1.2 microgrammi al giorno.
Da 9 a 13 anni: circa 1.8 microgrammi al giorno.
Adolescenti (14-18 anni): circa 2.4 microgrammi al giorno.
Adulti:
Uomini e donne: circa 2.4 microgrammi al giorno.
Donne in gravidanza: circa 2.6 microgrammi al giorno.
Donne in allattamento: circa 2.8 microgrammi al giorno.
Anziani:
Gli anziani possono avere difficoltà nell’assorbire la vitamina B12 a causa di ridotte secrezioni di acidi gastrici. È quindi consigliato monitorare attentamente i livelli di B12 e considerare l’assunzione di forme supplementari più facilmente assorbibili.
Alimenti ricchi di vitamina B12 e contenuti medi
La vitamina B12 si trova prevalentemente in fonti animali, rendendo cruciale per i vegetariani e i vegani trovare alternative supplementari o fortificate. Ecco alcuni degli alimenti più ricchi di B12, con i rispettivi contenuti medi:
Fegato di Manzo: Uno dei più ricchi in vitamina B12, 100 grammi di fegato possono contenere fino a 60 microgrammi di B12, molto oltre il fabbisogno giornaliero raccomandato.
Sardine: Questi piccoli pesci sono non solo ricchi di omega-3, ma anche di vitamina B12. Una porzione di 150 grammi può fornire circa 8 microgrammi di B12.
Carne di Manzo: Un taglio magro di manzo può contenere circa 6 microgrammi di B12 per 200 grammi.
Tonno: Il tonno, sia fresco che in scatola, è una buona fonte di B12. Un filetto di 100 grammi può offrire fino a 9 microgrammi.
Formaggi: I formaggi, in particolare quelli a pasta dura come il parmigiano, sono buone fonti di B12. 100 grammi di parmigiano possono contenere circa 1,3 microgrammi di B12.
Uova: Le uova sono una fonte versatile di B12, specialmente nei tuorli. Due grandi uova possono fornire circa 1,5 microgrammi di B12.
Latte e Prodotti Lattiero-Caseari: Un bicchiere di latte (circa 250 ml) può contenere fino a 1,2 microgrammi di vitamina B12, mentre una porzione di yogurt può fornire circa 0,9 microgrammi.
Assunzione tramite alimenti vs integratori
L’assunzione di vitamina B12 tramite alimenti è considerata la via più naturale e sicura. Gli alimenti ricchi di B12 includono principalmente prodotti di origine animale come carne, pesce, latticini e uova. Per coloro che seguono diete vegetariane o vegane, gli integratori possono rappresentare una fonte essenziale di B12.
Gli integratori orali di B12 sono sicuri e l’eccesso viene normalmente eliminato senza problemi. Tuttavia, l’assunzione di “dosi da cavallo” può portare all’escrezione di gran parte della vitamina non utilizzata, rendendo questo eccesso più uno spreco economico che un rischio per la salute.
Pericoli delle iniezioni di B12
A differenza degli integratori orali, le iniezioni di vitamina B12 possono portare a complicazioni se non gestite correttamente. Sebbene raramente, un eccesso di B12 iniettato può causare effetti collaterali seri come ipokaliemia (bassi livelli di potassio nel sangue), insufficienza cardiaca, formazione di coaguli di sangue e accumulo di liquido nei polmoni. Questi rischi rendono le iniezioni qualcosa che deve essere somministrato sotto stretto controllo medico. La chiave è un’assunzione bilanciata e, quando necessario, monitorata da un professionista della salute.
La sicurezza nella supplementazione è fondamentale, e la conoscenza approfondita delle proprie esigenze nutrizionali può aiutare a evitare sia carenze che eccessi.
Ti interessa l’argomento e desideri avere maggiori informazioni?
Contatta la Dott.ssa Laura Gherardini – Telefono 351.8898204 – Messaggio WhatsApp
