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2 Novembre 2023La corretta conservazione del caffè: salute, sicurezza microbiologica e impatto ambientale
Il caffè è una delle bevande più amate al mondo. La sua qualità non dipende solo dalla provenienza o dalla torrefazione, ma anche da come lo conserviamo. Mantenere correttamente il caffè non riguarda solamente il gusto e l’aroma, ma anche la sicurezza microbiologica e, in tempi moderni, l’impatto ambientale.
Caffè e contaminazione
Il caffè, come altri prodotti alimentari, può ospitare microrganismi se conservato in modo non idoneo. I chicchi di caffè una volta aperti dovrebbero essere utilizzati entro 12 ore per evitare l’ossidazione e l’accumulo di aflatossine e micotossine. Questi composti sono prodotti da alcune muffe e possono presentare un rischio per la salute.
Conservazione del caffè e soluzioni salutari
Caffè in grani:
Conservazione: Conservare in un luogo fresco e asciutto, in un contenitore ermetico.
Vantaggi: Macinare al momento mantiene l’aroma.
Svantaggi: Rapida ossidazione se esposto all’aria.
Caffè macinato:
Conservazione: Consumare rapidamente una volta aperta la confezione. Conservare in un contenitore ermetico lontano da fonti di calore.
Vantaggi: Comodità.
Svantaggi: Maggior rischio di ossidazione e contaminazione.
Capsule di caffè:
Conservazione: Confezionate ermeticamente, resistono all’ossidazione fino all’apertura.
Vantaggi: Praticità, freschezza garantita.
Svantaggi: Impatto ambientale significativo, in particolare se non riciclate correttamente.
Cialde di caffè:
Conservazione: Analogamente alle capsule, ma controllare l’integrità della cialda.
Vantaggi: Sono spesso biodegradabili, specialmente quelle biologiche con una cialda interna di carta, quindi hanno un impatto ambientale minore rispetto alle capsule.
Svantaggi: Alcune potrebbero non conservare il caffè così a lungo come le capsule ermetiche.
Conservare il caffè in frigo: un mito da sfatare
Un’idea comune è che conservare il caffè in frigorifero o freezer prolunghi la sua freschezza. Tuttavia, il frigorifero può introdurre umidità nei chicchi o nel caffè macinato, portando a problemi di ossidazione e alterazione del sapore. Inoltre, il caffè è poroso e può assorbire odori indesiderati dal frigorifero. Di conseguenza, è generalmente sconsigliato conservare il caffè in frigorifero a meno che non si tratti di grandi quantità che non si prevede di utilizzare rapidamente. In tal caso, è meglio conservarlo nel freezer in un contenitore ermetico.
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